L’asimmetria, ovvero la mancanza di simmetria tra le due metà del corpo, è una caratteristica comune negli esseri umani. Tuttavia, quando è molto marcata, può influenzare l’autostima e il benessere psicologico di una persona. Per correggere tali asimmetrie, migliorando l’armonia estetica del viso, del seno e del corpo, la chirurgia plastica offre numerose (ed efficaci) soluzioni.
Asimmetria del viso
Se il mento, il naso e la bocca sporgono eccessivamente, il profilo laterale diventa sbilanciato. Mentre, se un elemento è troppo più grande o troppo più piccolo degli altri, l’armonia del viso è compromessa.
Per correggere le asimmetrie facciali dovute a fattori genetici, traumi o processi di invecchiamento, è possibile sottoporsi a specifiche procedure chirurgiche:
- rinoplastica: intervento volto ad armonizzare la forma e la dimensione del naso con il resto del viso;
- otoplastica: correzione della posizione e della forma delle orecchie prominenti o asimmetriche;
- mentoplastica: chirurgia del mento per migliorare l’equilibrio del profilo facciale.
Per chi cerca un’opzione non invasiva, il botox e i filler dermici possono aiutare a riequilibrare il viso. I filler dermici sono sostanze simili a gel iniettate sotto la pelle per aggiungere o ripristinare volume, levigare le rughe, ammorbidire le pieghe e migliorare le caratteristiche e i contorni del viso e del corpo. Il botox è un neuromodulatore cosmetico, ovvero una tossina iniettabile che impedisce ai muscoli di muoversi per un periodo di tempo limitato, bloccando i segnali nervosi.
Asimmetria del seno
Molte donne presentano una leggera differenza tra i due seni. Tuttavia, quando l’asimmetria è significativa, può causare disagio emotivo. Le opzioni chirurgiche per affrontare questa condizione – che può essere dovuta a cause genetiche o essere la conseguenza di gravidanza, allattamento o dimagrimento eccessivo – comprendono:
- mastoplastica additiva: inserimento di protesi per aumentare il volume del seno meno sviluppato, equilibrandolo con l’altro;
- mastoplastica riduttiva: riduzione del volume del seno più grande per uniformarlo all’altro;
- mastopessi: lifting del seno per correggere la posizione e la forma, rendendo i seni più simmetrici.
In alcuni casi, una combinazione di queste tecniche può essere la soluzione ideale per ottenere un risultato armonioso.
Asimmetria del corpo
Sebbene alcune gravi patologie possano causare la crescita di un lato del corpo rispetto all’altro, in termini di estetica e chirurgia plastica l’asimmetria corporea si riferisce alla sproporzione di una parte del corpo (fianchi, glutei, arti) rispetto alle altre. Per correggere tale discrepanza, è possibile intervenire in diversi modi:
- liposuzione: rimozione del grasso in eccesso da zone specifiche per migliorare le proporzioni corporee;
- lipofilling: trasferimento di grasso autologo per aumentare il volume in aree carenti, ottenendo una maggiore simmetria;
- addominoplastica: rimodellamento dell’addome per correggere asimmetrie nella zona addominale.
È fondamentale consultare un chirurgo plastico qualificato per valutare le proprie esigenze e determinare la procedura più appropriata. Un’analisi dettagliata e una pianificazione personalizzata sono essenziali per ottenere risultati soddisfacenti e naturali.